Amadeus, adesso l’addio alla Rai è ufficiale ma non per soldi

Amadeus ha ufficialmente annunciato il suo addio alla Rai per trasferirsi al canale Nove di Discovery e Warner Bros. Il presentatore ha comunicato la sua decisione al direttore generale della Rai, Gianpaolo Rossi, esprimendo la volontà di lasciare l’azienda dopo la scadenza del suo contratto. Questo pone fine alle speculazioni degli ultimi giorni riguardo al suo passaggio al Nove, confermate questa mattina con l’incontro tra Amadeus e i vertici della Rai, che conclude il suo rapporto con loro a partire da agosto.

Per convincere Amadeus, Warner Bros avrebbe offerto una somma considerevole di 100 milioni di euro in 4 anni. Questa cifra finanzierebbe la realizzazione di un quiz pre-serale e di un nuovo format simile a X-Factor. Secondo La Stampa, il compenso totale offerto a Amadeus sarebbe simile a quello che percepiva alla Rai, ma non superiore, suggerendo che il suo addio non sia motivato principalmente da fattori economici.

Amadeus sembra essere stato attratto dall’opportunità di cambiamento e dalla prospettiva di assumere un ruolo organizzativo di primissimo piano offertogli da Discovery e Warner. Il colosso americano avrebbe proposto un accordo con un budget significativamente più alto rispetto a quello speso per portare via Fabio Fazio dalla Rai.

Questo sarà il secondo addio di Amadeus alla Rai, dopo quello del 2006 quando passò a Mediaset per un breve periodo, per poi tornare alla tv di stato poco più di un anno dopo.

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